Sono un chitarrista mancino quindi trovare chitarre che mi piacciono è sempre stato difficile. Oggi più facile di una volta, ma sempre difficile. Pur possedendo 18 bellissimi strumenti, anche vintage, per curiosità sono passato al digitale acquistando un PODHD 500 che, dopo sei duri mesi di apprendimento, mi sta dando grandi soddisfazioni. Ora volevo una Variax per esplorare nuovi orizzonti con il POD, ma sfortunatamente niente. Nessun nuovo modello, nessun vecchio modello usato. Alla fine mi sono deciso, incoraggiato anche da alcuni utilizzatori di line6 che lo avevano già fatto, ho comprato una Variax 300 usata per destrimani e stamattina l'ho fatta mancina. Quattro ore di lavoro in totale: girato il capotasto, smontato il ponticello e invertito il verso del connettore dei 6 piezoelettrici (non c'è bisogno di fare altro) rimontato tutto, corde nuove, per sicurezza anche se non è necessario, ho riavvolto il firmware con line6 Monkey e ............... Incredibile!!!! I suoni acustici a 6 e 12 corde mi hanno fatto sognare ragazzi. La chitarra non è particolarmente scomoda anche se è hendrixiana. Arrivo bene al 20° tasto e con il bending di due semitoni suono un Re pieno, sufficiente per la maggior parte dei brani. I controlli sono un po' scomodi, ma non urtare il braccio durante il gioco. Con POD poi sogni: posso memorizzare i modelli ei controlli Variax nelle patch e passare da una Les Paul ringhiante con una Mesa a una Martin D12 da sogno con effetti. Fantastico come questo sia in circolazione da 15 anni e lo sto usando ora. Non venderò la mia attrezzatura analogica, ma la Variax e il POD avranno sicuramente un posto di rilievo nel mio impianto. Fai un tentativo, ne vale la pena. Buon lavoro, Tris.